Gli addolcitori dell’acqua sono davvero la migliore soluzione per il calcare in azienda?

In tutti i comuni italiani ormai, l’acqua proveniente dall’acquedotto e diretta nelle case è controllata scrupolosamente al fine di prevenire infiltrazioni di patogeni e altri infestanti.

Questo prezioso elemento della nostra salute e benessere infatti attraversa un lungo percorso prima di arrivare ai rubinetti aziendali e domestici e inevitabilmente si arricchisce di diverse sostanze minerali.

Quando la concentrazione di queste sostanze raggiunge livelli elevati si inizia a formare il calcare che a lungo andare, forma incrostazioni lungo tutto l’acquedotto e special modo, nei condotti affluente nella rete aziendale.

L’acqua dura è il tipo di acqua con un eccesso di sali minerali disciolti al suo interno, il miglior alleato in questo tipo di casi sono proprio gli addolcitori d’acqua.

Ma questi addolcitori sono davvero in grado di eliminare il calcare e garantire l’utilizzo nell’ ambiente lavorativo di acqua microbiologicamente dolce?

A questa domanda possiamo dare risposta con il feedback diretto delle persone che in questi anni hanno scelto di installare presso il proprio luogo di lavoro uno tra i diversi tipi di addolcitori d’acqua.

Negli anni questa tipologia di clienti non si è vista costretta a confrontarsi con le ostruzioni alle tubature derivate da un’eccessiva incrostazione e quindi alle successive problematiche di pressione.

La presenza di addolcitori ha inoltre attenuato il lavoro delle caldaie nella produzione di acqua calda con una riduzione degli interventi idraulici su guarnizioni, filettature e filtri.

Un addolcitore di acqua presso l’azienda e la manifatturiera industriale ha inoltre permesso un risparmio considerevole dal punto di vista degli interventi di manutenzione dei macchinari con carico diretto dell’acqua dall’acquedotto.

Per ottenere i migliori benefici dall’uso degli addolcitori d’acqua è necessario però prestare attenzione non solo al modello ideale per la propria attività lavorativa ma anche che quest’ultimo sia installato nella maniera corretta.

La gestione di un’apparecchiatura come quella dell’addolcitore deve essere condivisa da una elevata competenza del settore e una proficua esperienza nell’installazione e manutenzione degli stessi.

In particolare occorre prestare attenzione agli addolcitori d’acqua con timer elettronico e microprocessore che dispongono della rigenerazione a controllo volumetrico, effettuato in base all’acqua realmente impiegata dall’attività lavorativa.

La frequenza dei cicli di rigenerazione finisce così per adeguarsi alle effettive necessità di chi ha deciso l’installazione dell’addolcitore.

Risparmiare sull’acquisto di uno dei modelli più recenti di addolcitori forniti da Idrobios significa scegliere prodotto ecologici, di ultima generazione con un sistema DRL (Double Resin Layer) in grado di ridurre il consumo di acqua e sale degli addolcitori fino al 50%.

Grazie alla grande esperienza di Idrobios nel settore del trattamento delle acque in entrata, tutte le aziende produttive possono dotarsi di una tecnologia all’avanguardia con rapporti qualità prezzo veramente concorrenziali e garantiti direttamente dal produttore.